Aiuti alla Germania, pronti 500.000 sandali con calzini

Sembra incredibile ma la povera Italia si trova nella possibilità di aiutare la potente Germania, nemmeno i tedeschi sono riusciti a far fronte al ciclone coronavirus nonostante il largo anticipo vista la nostra situazione. Fino a quando l’epidemia non è esplosa negli stati membri la percezione del pericolo era tendente al lassismo, le frasi del premier Johnson come tagliole sui cittadini indotti a pensare che la loro fine sia ormai prossima, si muore in casa come nei peggiori incubi, con numeri così alti che qualsiasi pensiero nefasto ha ragione di esistere. Ai già numerosi fattori da valutare nel tentativo di prevedere l’evoluzione dell’epidemia vanno aggiunti quelli genetici, il Piemonte è falcidiato da nuovi casi per attitudini genetiche.

Vedremo se la forte presenza economica nei piani di emergenza della Germania sortirà gli effetti sperati pechè se nemmeno applicare i protocolli internazionali con prontezza ci garantirà una via d’uscita dovremo imparare a convivere con questo mostro. Un disagio sopratutto per i bambini che non possono comprendere il pericolo e vivono un malessere, in futuro dovremo pensare anche a questo, un momento storico che mette alla prova la nostra civiltà come mai avremmo immaginato; si inizia ad uscire di casa,c’è un tempo limite per mantenere il popolo quieto con simili restrizioni e lo stiamo superando.