Roma. Ha dell’incredibile quello che è successo ieri pomeriggio durante le registrazioni di una puntata di Ciao Darwin. In foga alla paradossale enfasi che circonda una questione comunque seria e reale, le reazioni di media e sedicenti influencer che non fanno altro che cavalcare l’onda dei facili consensi, ha spinto le istituzioni a reagire col pugno duro.
Gli agenti hanno fatto irruzione nello studio 5 di cinecittà e sottoposto agli arresti tutto il pubblico della trasmissione. Quello che fa riflettere è che il pubblico era proprio pagato per reagire così.
Nella sua grande dialettica, Bonolis, ha confessato che quello che si addita e reprime con violenza crea altri squilibri e altra violenza. Ma in fondo è proprio l’ironico scopo di Ciao Darwin, eleggere la civiltà del futuro.