Condannano Profumo ma c’è puzza di marcio

Come spesso accade in Italia le sentenze sono più difficili da comprendere che il tempo di cottura sui pacchi di pasta, non fa eccezione quella su Alessandro Profumo condannato in primo grado dopo aver denunciato intrallazzi altrui: un po’ come quando le prendevi da tua madre perché avevi fatto beccare tuo fratello mangiare i biscotti. Monte dei Paschi di Siena era una bella grana, tipo quella della carta vetro con cui alcune persone dovrebbero pulirsi il sedere dopo il giustizialismo cui siamo malamente abituati in Italia. Alessandro Profumo è stato messo in un forno e va tolto prima che si inizia a sentire odore di bruciato, per le sentenze come per la buona cucina non bisogna avere fretta altrimenti si rischia di mandare tutto a monte, dei Paschi in questo caso.