Conte passa al “gioco delle tre campanelle”

Ha allestito un banchetto, finalmente si è rivelato per quello che è, un venditore di concetti aleatori quanto le capacità del suo esecutivo. Rocco ha deciso che l’intervista sarebbe dovuta essere realizzata con vista quirinale, un canto del cigno per uomo che ha trasformato l’Italia in una pentola d’odio verso le situazioni, nulla di più attinente che il gioco delle tre campanelle per rappresentare le sue intenzioni. Non si capisce infatti da che parte voglia stare, l’importante è sempre appoggiare il sedere su una poltrona calda, non c’è da biasimarlo visto che è un italiano e come tutti vuole il posto fisso.