Un viso chinato sul tavolo ha fatto scatenare la polemica, Damiano dei Måneskin è stato visto appoggiare il capo, un gesto per molti inequivocabilmente riconducibile all’utilizzo di sostanze stupefacenti. Purtroppo in Italia si è tentati dal pensare male ma il cantante si è subito difeso: “Era il sale di Adriano, nulla di strano, a volte si fa così, dopo lo spettacolo avevamo fame, abbiamo fatto una pastasciutta e ci è avanzato un po’ di sale ed era da finire, non lo volevamo sprecare perché siamo sostenibili”. Come sempre alcune parole servono da spartiacque, le parole come sostenibile o affini, innovazione, integrazione devono essere per forza inserite dentro le frasi rivolta al grande pubblico, queste le regole del nuovo millennio.
Damiano respinge le accuse: “Era il sale di Adriano”
