Nel motociclismo non abbiamo assistito a casi di doping eclatanti come nelle altre discipline sportive, su tutte il ciclismo dove in passato abbiamo assistito a corridori che si sono ritrovati con la barba cresciuta alla fine della corsa. Si sottovaluta l’impegno fisico che i piloti supportano durante i gran premi, il corpo viene sottoposto ad accelerazioni mostruose e ci si trova a pochi centimetri dal suolo a sfidare la morte sui rettilinei da oltre 300 km/h.
C’è chi immagina il doping sia servito per stare dietro alle numerose fidanzate che gli sono attribuite, essere stato l’amante di Belen Rodriguez deve essere stato uno sforzo ben superiore rispetto a quello di un gran premio. Capiamo il suo calo verticale nel rendimento, non si può essere concentrati su due cose così esigenti alla volta. Speriamo tutto questo si risolva in una colossale smentita, ma questa volta crediamo che la corsa per lui finisca qui.