L’universo femminile è fatto di convivenza con i propri ormoni e la lotta contro una società che vuole le donne bambole prima che persone. L’ansia ne è il frutto, pensiero umano generato dalla voglia di calcolare le probabilità circa ciò che ci aspetta, un sinonimo di intelligenza anche se è una eccessiva voglia di dedurre può portare nei casi più gravi alla paranoia. Ancora peggio quando so viene in relazione all’amore, dove tutto si fa più intenso anche i sentimenti spiacevoli diventano a volte insormontabili. Gli uomini non capiscono come avere il ciclo possa mutare radicalmente l’umore di una ragazza, oltre che limitarne la femminilità per evitare problemi imbarazzanti. L’ansia non è comprensibile dagli uomini, non è alla portata di un essere che si asciuga il sedere e la faccia con il medesimo asciugamano.
L’ansia è avere cura per i dettagli, tenere al proprio lavoro e avere paura di non essere all’altezza, è la voglia di migliorarsi non solo essere agitate. L’unico modo per superarla e avere amiche con lo stesso problema, per sentirsi meno sola perché a volte parlarne ci fa imbarazzare sentendoci stupide. È perfettamente normale specie quando la vita avanza si vedono le proprie qualità magari mettere su famiglia, sempre la società ci fa sentire inadeguata quando scegliamo di vivere la maternità più avanti per necessità lavorative spesso ho per l’impossibilità di reperire uomini degni del nostro grembo.