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Paolo Del Debbio si perde in un luogo comune

Le sue trasmissioni sono stati aspramente criticata da chi non ha avuto modo di osservarle, il fatto che si rivolgano al popolo non vuol dire che siano sempre popolari. Negli ultimi mesi c’è stato un incremento della qualità circa i contenuti, gli ospiti sono sempre competenti e le domande sono quelle di tutti giorni, troppo spesso abbiamo voglia di non far vedere che siamo veramente così presi da farci un vorticare dall’apparenza.

Non c’è nulla di male a fare la spesa al mercato, ci manca il tempo per farla ma sappiamo tutti come possa essere piacevole passeggiare tra le bancarelle osservando i prodotti, sentendo suoni e profumi. Quando la pancia inizia a farsi vuota, la rabbia prende il sopravvento e non tutti hanno le possibilità di un ottimo stipendio, lo studio quarant’anni fa non era alla portata di tutti, il ceto medio non riesce più a tenere i ritmi di vita decorosi con le paghi l’operaio che permettevano di fare un mese di vacanze alle famiglie italiane.

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Scritto da Alex Cavalieri