La missione sembrava essere partita con i migliori auspici, atterrato sul cratere Perseverance stava incominciando ad inviare i dati senza problemi, ma dopo alla NASA sono incominciate le interferenze, ci sentiva l’avemaria imperversava nelle casse adibite a recepire i suoni del pianeta rosso. Stupore tra i tecnici americani mentre quelli italiani hanno scosso il capo sorridendo, sono abituati a sentire la radio vaticana in ogni dove, anche dal Vater, bisognerà approfondire la questione e chiedere al Vaticano come abbiano fatto a raggiungere simili distanze ben prima della NASA. I vertici dell’azienda aerospaziale americana non estremo tentativo di ricevere i dati dalla sonda hanno rivolto un appello al Vaticano: “Non trasmettete più, vi preghiamo”