Dopo che una donna così potente si è sentita prigioniera, normale che è la politica si sia mossa cercando di cavalcare l’onda dei social. Terribile la situazione di questa povera signora costretta in un ambiente ostile come Portofino, dove si è obbligati ad indossare maglie costose e gioielli, dove le auto decappottabili imperversano e il rumore delle Ferrari disturbo alla quiete delle vile a strapiombo sul mare. Il ministro Bonafede non c’ho pensato due volte, il carcere duro per i reati di mafia verrà scontato a Portofino, un posto orribile che sicuramente quieterà la sete di giustizia di chi ha visto perdere i propri cari adopera di associazioni mafiose.