Salvini fa qualche passo indietro e comincia a insultare il sud

Una ritirata disdicevole per il capitano dopo aver accusato gli avversari di volersi tenere la poltrona a tutti i costi, Salvini giorno dopo giorno sta rasentando il ridicolo facendo vacillare anche i suoi sostenitori più accaniti. In questo momento non è più la sua persona a sostenere la Lega Nord, bensì gli ideali che lo contraddistinguono, la voglia di cambiamento e distacco da questa Europa sovranista permettono di mandare giù rospi grossi come le figuracce proposte da Salvini in questi giorni.

Incredibile come ci si affidi nuovamente a Silvio Berlusconi, unico politico rimasto sulla scena italiana, in molti dopo averlo insultato nei decenni passati farebbero carte false pur di averlo premier ed ottenere quella credibilità che sembra inarrivabile con elementi come Luigi di Maio al potere. La propaganda del Movimento 5 Stelle è stata talmente forte che gli stessi adepti incolpano Luigino di avere rovinato la credibilità del partito, quando quest’ultima è stata costituita su falsità e cattiverie che hanno avvelenato la politica creando un danno ormai irreparabile. Mostrare il peggio e metterlo in atto significa permettere ad altri di riproporre le stesse deprecabili situazioni.