Menu
in

Theresa May dimissionaria, Salvini: “Prima gli inglesi”

Nonostante i tentativi di mediare anche lei è stata trascinata nel vortice della Brexit, il voto nato come sfida verso il governo, è stato per la maggior parte a causa dei cittadini oltre cinquant’anni, la parte meno propensa a comprendere le dinamiche economiche del paese. La fuga di cervelli è già iniziata ed è stata preceduta dalle hanno incominciato a cercare nuove sedi per le loro attività.

Indifferentemente dai risvolti più o meno nefasti, i colossi internazionali non possono permettersi di incertezza poiché ogni minuto di mancata perfezione nella programmazione di loro investimenti rappresenta una perdita milionaria. L’unica cosa buona sarà sapere almeno ragazzi partire con la speranza di diventare  lavapiatti.

Leave a Reply

Scritto da Alex Cavalieri