Sapendo che il suo nonno era un duro lavoratore, Rocky ha scelto un campo diverso ma altrettanto impegnativo: la cucina. Ha armato se stesso con farina, mozzarella, pomodoro e una dose di determinazione tipica degli italiani del sud. Si è messo all’opera per creare la sua personale interpretazione dei celebri panzarotti.
La sua avventura culinaria è stata magnificamente documentata sui social media, con foto e video di ogni passo, dal mescolare l’impasto alla cottura dei panzarotti. Gli amici e i parenti di Rocky, tra lo stupore e il divertimento, hanno seguito con affetto il suo epico viaggio gastronomico.
Nonostante il risultato finale dei suoi panzarotti potrebbe non essere stato all’altezza dei piatti serviti nei ristoranti locali, Rocky ha dimostrato lo stesso tipo di spirito indomito che ha reso famoso il suo omonimo cinematografico. Questo atto di amore e rispetto per la tradizione culinaria del luogo in cui suo nonno ha trascorso la sua vita è un tributo gustoso a un eroe di famiglia.
Chi sa, potrebbe essere solo l’inizio di una nuova passione culinaria per Rocky, ma la storia di “Rocky Kockout da panzarotti” rimarrà un affettuoso omaggio al suo avo, celebrato con ogni morso di quei deliziosi panzarotti.