Non deve essere facile da Ministro dell’Interno sopportare gli insulti che ciclicamente gli vengono rivolti, ma quando ad augurargli la morte è una zingara che per cultura trasgredisce la legge, Matteo Salvini non ha potuto sicuramente snaturarsi. Conosciamo i suoi modi bruschi quindi non ci stupiamo di questa risposta piccata che sicuramente ha fatto impennare sulle poltrone i radical chic.
Un episodio deprecabile già se fosse stato riportato in una cena tra confidenti, figuriamoci un post su Twitter, come un genitore deve dare il buon esempio verso il proprio figlio, va ribadito che la seconda carica dello stato dovrebbe fare attenzione alle idee che inculca nella testa degli italiani. Loro non sanno che l’80% di quello che viene proposto dalla Lega nord e solamente per accaparrarsi voti in maniera facile e senza nulla di concreto, ma non si augura la morte a nessuno e soprattutto a chi ha famiglia.