Solo un’abbondante 30% per Matteo Salvini, è riuscito a creare un movimento antagonista. Le sardine non hanno particolari interessi se non quello, a loro detta, cambiare il linguaggio della politica, troppo nervoso e incentrato su patriottismi. Non prova più a intraprendere battaglie sul presepe e canti natalizi, il limite dei motti e questo che per quanto possano essere attuali e interessanti, dopo un po’ stufano esattamente come la stessa minestra.
Dopo lo scontro sulle nocciole qualcuno avrà suggerito il capitano di farsi da parte, meglio stare zitti in un momento in cui non si può fare la differenza, anche grande Gengis canna diceva che era meglio liberarsi piuttosto che subire una sconfitta inevitabile. Aspettiamo qualche caso mediatico Che la Lega Nord proverà a cavalcare, esattamente come fa la sinistra in Italia. È gara tra chi cerca l’argomento più ridicolo per ricamarci sopra un intero programma elettorale, anche se questa definizione in Italia sembra ormai anacronistica e pretenziosa.