La voglia di protagonismo di Salvini inizia a cozzare con la sicurezza nazionale, Conte lo sa bene e spinto anche dalla invidia Conte ha deciso di bloccare l’accesso ai social di Matteo Salvini, il problema era non creare un caso nazionale dando così possibilità al capitano di lagnarsi come è solito. Occorreva disabilitare lo smartphone di Salvini altrimenti la macanza di connessione avrebbe insospettito tutti gli astanti,a questo proposito è stata ideata una cover a specchio dove Salvini avrebbe potuto specchiarsi prima delle diretta.
Ingaggiata dai servizi segreti una cubista del Papeete si sono recati a casa del Leader Leghista, fatto scendere di casa con la scusa di un selfie una volta vista la ragazze il resto è stato facile, subito una serie di linguacce per testare il riflesso del vetro. Matteo non ha atteso un secondo fiondandosi a casa ansioso di iniziare una delle sue dirette, quando si è accorto di non avere accesso ai social ha preferito fingere un diretta Facebook per non sfigurare davanti ai figli.
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