Da perfetta marionetta a baluardo della democrazia, la capacità degli italiani di ribaltare le sentenze nel giro di pochi giorni lo ha trasformato nell’unica speranza per un paese vituperato dall’ignoranza dei governanti che gli hanno donato il ruolo di premier. Per l’equilibrio delle cose Luigi di Maio invece è sparito dai radar, la propaganda del Movimento tende ad addossare le colpe ad un responsabile piuttosto che assumersi le responsabilità. I suoi elettori hanno deciso stavolta che lui è il capro espiatorio, ma il termine fu più appropriato viste le competenze dialettiche.
Un paese allo sbando che si affida alle emozioni del momento per non guardare in faccia la realtà, l’aumento dell’Iva causerebbe un incremento delle spese di circa 1000 € le famiglie. L’elimao del bonus Renzi di 80 €, una mazzata che per alcune coppie potrebbe raggiungere quasi 2000 € l’anno. Quando i Governi soni in difficoltà vengono colpite le fasce più deboli come la cultura, la sanità e questa volta anche direttamente le famiglie, proprio da un esecutivo che avrebbe dovuto tutelarle maggiormente vista la presunta impronta sovranista.