Da lunedì la Toscana torna zona rossa

Una notizia che attendevano soprattutto nelle varie case del lavoro e circoli nel retaggio comunista ancora presenti nella terra di Toscana, un Chianti non è mai lo stesso se il rosso non è presente nei cuori oltre che nel fiasco. L’allegoria di queste parole nasconde una voglia di ritornare alle origini, non tanto per gli ideali politici ma per quei comportamenti che tendevano ad unire le persone piuttosto che a dividerle: il consumismo e il benessere sono stimolo per la società ma anche disgreganti per l’animo. Dopo l’annuncio dell’Istituto superiore di sanità sui balconi si sono rispolverate le bandiere rosse e musiche sudamericane, contro educazione i sudamericani che sentendole hanno come al solito organizzato una cinquantina di grigliate sterminando la popolazione di polli presenti nelle campagne. La comunità peruviana si difende, non è colpa nostra se abbiamo grigliato, siete voi che avete messo la musica.