Enrico Letta sta cercando in tutti modi di racchiudere dentro il partito le mentalità proprie della sinistra più radicale, non stiamo parlando di diritti dei lavoratori oppure nove che incentivino la natalità, bensì cose molto più importanti come eliminare la festa del papà. Un susseguirsi di iniziative, spesso spontanee, immaginiamo che in un momento del genere le priorità siano quelle dell’animo più che quelle della pancia, lamentarsi del poco lavoro della fame sembra essere troppo da sovranisti. Bisogna cercare nuova linfa ad un partito che la ha risucchiata a tutti i lavoratori italiani nell’arco degli ultimi vent’anni. Ci vuole comunque molto rispetto verso chi prova a fare politica in maniera diversa dal solito, quale dobbiamo ancora capirlo.
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