Burioni chiede consulto ai ragazzi del bar

La faccenda comincia a farsi seria, l’organizzazione mondiale della sanità Nonso mostra preoccupazione per i contagi nostrani, non tutti i pazienti hanno una storia clinica ben definita, non si riesce a capire da dove abbiano contratto il virus visto che non tutti provenivano dalla Cina. Una domanda che pone nuovi quesiti sulla politica di ingresso in Italia, un paese che per storia ha sempre accettato i nuovi popoli, un fenomeno un enomeno culturale che interessa anche paesi con la storia più spiccata come Francia e Spagna.

Nelle regioni vicine al contagio tutto va avanti come nulla fosse, in un attimo ci si potrebbe trovare a correre al supermercato per reperire beni di prima necessità, unica nota positiva di questo dramma è che finalmente gli italiani sembrano aver ritrovato fiducia nelle istituzioni. A Torino si registrano due nuovi casi stamattina, in un attimo la città potrebbe precipitare nel blocco totale, a Milano sono già stati chiusi i pubblici uffici e interdette le manifestazioni sportive. La virulenza e quello che preoccupa, non tanto la mortalità. Il contagio iniziato, sarebbe bello ma volte poter credere in Dio per pregare.