Passata la polemica del maschilismo ne arriva un’altra sulla partecipazione al festival di un rapper, i suoi testi sono accusati di sessismo e violenza ma sappiamo che la musica non va controllata, se iniziamo a porre veti sui testi delle canzoni il passo da qui alla censura è breve. Mancano ancora due settimane all’inizio della kermesse musicale, ci attendono ancora problemi esistenziali inutili per stimolare l’attenzione del pubblico più suggestionabile al populismo. Come dichiarato dallo stesso conduttore, un uomo sposato difficilmente odio le donne perché stipula con loro un patto per la vita.
Crediamo sia un grosso riconoscimento di una carriera passata alla Rai, la gavetta non è mancata come anche gli insuccessi, Amadeo US e l’ultimo grande della tv assieme a Fiorello in grado di dare risalto ad un evento famoso. Crediamo qualsiasi altro presentatore sarebbe stato in secondo piano rispetto al festival, il rispetto dei telespettatori si traduce nella veridicità delle sue affermazioni e conseguentemente nel gradimento della serata. Attendiamo novità e soprattutto nuovi argomenti discussione per deliziarvi con le nostre news.
Comments
0 comments