Disney e Pornhub nel nuovo film d’animazione, davvero polemiche per “L’apprendista segone”

Nella generazione dei nati durante gli anni 80 la Disney ha rappresentato quel pensiero fisso che cullava i loro pensieri, una videocassetta pareva un dono incredibile,  la si poteva vedere tantissime volte, era considerato un bene di prima necessità: la collezione era sfoggiata davanti a tutti gli amici. Crescendo i pensieri si sono fatti completamente diversi, i primi tempi di Internet regalavano solamente l’idea di quella che sarebbe potuta essere la pornografia online degli anni a venire. Le foto si caricavano lentamente ma alla velocità sufficiente per vedere immagini di nudo un tempo solamente reperibili composta al market e riviste simili.

Il 70% delle ricerche mondiali riguarda pornografia, Internet è basato sugli istinti sessuali, oramai vengono organizzate orge utilizzando droga su Internet, non c’è più nulla che il sesso debba chiedere alla rete. Questa facilità nel reperire persone con le proprie Le caratteristiche che desideriamo sta distruggendo il flirt, la voglia di conoscere una persona mettendosi in gioco, un gesto eclatante per colpire chi desideriamo. Sono soprattutto i ragazzi: dovrebbero essere i più disinibiti a partire questa situazione. Piuttosto che farsi avanti preferiscono mandare un messaggio sui social: “Un cuore pavido non ha mai conquistato una donzella” Robin Hood.