Alex Cavalieri 
In un gesto che ha scosso le fondamenta dell’abbigliamento intimo, un gruppo di femministe intraprendenti ha annunciato oggi di aver scoperto un metodo rivoluzionario per esprimere la propria frustrazione nei confronti della società patriarcale: bruciare mutande da uomo.
Dopo settimane di ricerca appassionata su Google, alla ricerca di un modo per trasformare la loro insoddisfazione in azione, queste donne determinate hanno scoperto che le mutande da uomo sono il simbolo perfetto di ciò che ritengono sbagliato nel mondo. “Abbiamo cercato di capire come poter esprimere al meglio il nostro dissenso”, ha dichiarato la portavoce del gruppo, Rosie Rivoluzionaria. “Eureka! Le mutande da uomo sono la scelta ovvia. Sono il simbolo stesso dell’oppressione!”
Il processo è stato descritto come un “atto catartico”, un modo per liberare la frustrazione accumulata da anni di lotta per l’uguaglianza di genere. Le femministe coinvolte sostengono che bruciare mutande da uomo è una forma di protesta pacifica, anche se alcuni uomini hanno espresso confusione riguardo al motivo per cui le proprie mutande dovrebbero essere coinvolte in tutto ciò.
“Il nostro obiettivo è attirare l’attenzione sulle questioni importanti che le donne affrontano ogni giorno”, ha affermato Rivoluzionaria. “E cosa c’è di meglio di un falò di mutande da uomo per farlo?”
Le reazioni alla notizia sono state varie, con alcuni che applaudono l’inventiva delle femministe e altri che si chiedono se ci sia una carenza di indumenti intimi femminili altrettanto simbolici. Nel frattempo, alcuni uomini hanno espresso preoccupazione per la potenziale carenza di mutande nel loro futuro prossimo.
In ogni caso, sembra che il mondo stia assistendo a una nuova era di attivismo sotto la cintura. Che questa moda di “bruciare mutande da uomo” diventi una tendenza duratura o resti solo una fiamma passeggera, il tempo lo dirà. Nel frattempo, gli scaffali dei negozi di lingerie maschile potrebbero diventare la nuova arena di protesta sociale.
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