in

La fine di Milan Kundera, Valeria Marini: “Non ho visto quella partita”

Un grande scrittore e poeta ma non per tutti, ciascuno da alle parole il significato che sente più suo e non fa eccezione Valeria Marini, l’ex soubrette famosa per essere in grado di trasformare una buona vista in un problema di miopia fa il punto della situazione.

Per molti è stata una astuta manovra pubblicitaria con cui mettersi a posto per parecchio tempo, un pò di polemica e insulti meritati o meno che siano sono un toccasana per la comunicazione inclusiva che esalta tutti purché si possano compatire.

Cosa ne pensi?

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caricamento...

0

Comments

0 comments

Patrick Zaky laurea con 110 e lode e McDonald’s gli offre un part-time

Figlio di La Russa condannato a fare il vigilante nei campus universitari