in

Buffon punzecchia Szczesny: “Avevo giocato no gol”

L’errore è stato marchiano, ha permesso al Brescia di andare in vantaggio con la Juventus e dopo soli quattro minuti, l’error è stato marchiano, ha permesso al Brescia di andare in vantaggio con la Juventus dopo soli quattro minuti lasciandola  in difficoltà sul campo complicato. Queste sono frasi fatte con cui conviviamo da anni, quando in verità l’organico della vecchia signora  anche da influenzato basterebbe per spazzare via il Brescia in un tempo. La netta superiorità degli uomini di Sarri non si è fatta attendere e dopo una ventina di minuti si è rivista la solita squadra schiaccia sassi.

La Juventus si trova all’inizio di un cambio di tendenza, la dirigenza  ha compreso come le squadre che lottano per vincere sistematicamente la Champions League puntino a segnare un gol più degli altri piuttosto che prenderne uno in meno. Atteggiamento che in Italia porta allo scudetto ma non permette di gestire i momenti della partita in cui sei in difficoltà, quando ci si difende sempre non si ha la sensazione di subire poiché ci si è abituati. Occorrr mordere le caviglie anche sul due a zero cercando il terzo gol, atteggiamenti che in Champions League possono portare alla qualificazione già nella partita di andata, anche se negli ultimi anni abbiamo assistito a delle rimonta che testimoniano la pochezza emotiva delle squadre di oggi..

Cosa ne pensi?

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caricamento...

0

Comments

0 comments

Laura Boldrini al PD: “Mi mancavano gli insulti”

Lapo assaggia l’Amaro del Capo e gli chiede il numero