Mentana critica il Festival: “Troppo breve”

Dopo la prima serata si era già compreso che non sarebbe stato un festival come gli altri, le serate si sono protratte fino alle due 30 di notte, a differenza di quanto si possa pensare il pubblico non si è mai annoiato, ricordiamo più volte standing ovation all’una di notte. Soprattutto i giovani sono quelli che maggiormente hanno apprezzato questo evento, lo share di oltre 60% testimonia un paese che vuole ancora ritrovarsi in quei programmi che hanno sancito la sua storia nel mondo. Un grandissimo risultato della Rai che si è dimostrata per l’ennesima volta in grado con l’impegno di produrre uno show senza eguali, un orgoglio da italiano osservare quello che siamo in grado di fare impegnandoci sul serio.

Unico neo aver reso il dopo festival meno appetibile per l’orario, gli stessi operatori della trasmissione non sapevano quando avrebbero iniziato ma questo sta nel bello della diretta, dove nulla può essere preparato e si è totalmente vincolati dalla grandezza dello show che si sta presentando. Azione speciale per Fiorello che è riuscito a mettere la classica ciliegina sulla torta, presente ma mai invadente con la sua straordinaria capacità di catalizzare l’attenzione con qualità comiche poliedriche che non riusciamo a ritrovare, in nessun altro personaggio televisivo.