Ibra rifiuta il Milan perché non può dire “Vinciamo tutto”

Un ritorno molto atteso, ad ogni sezione di mercato da anni i tifosi del Milan sono costretti ad aggrapparsi al sogno del ritorno di Zlatan Ibrahimović, giocatore di 38 anni ma che sicuramente potrebbe fare la differenza non tanto in campo quanto nello spogliatoio, non crediamo che i giocatori del Milan siano così scarsi, il problema sta nell’impegno che fa la differenza mi fuoriclasse figuriamoci per giocatori mediocri. Essersi fatti riprendere con dei cellulari in mano rappresenta il menefreghismo dei giocatori rossoneri rispetto alla maglia.

La dirigenza rossonera ha ribadito che non parteciperà ad aste, si aspetta una scelta di cuore di un giocatore così rappresentativo. La moglie vorrebbe tornare a vivere a Milano, città che spinge molti giocatori a venire a giocare al Milan, come anche all’Inter prima che tornasse ad essere una grande squadra. Occhio a Napoli però, che con lui potrebbe rilanciare completamente uno spogliatoio ormai a pezzi, sarebbe pazzesco ma il calcio italiano con il ritorno di Bonucci ci ha abituato a tutto.