“Sono grande, basta riposini dopo pranzo” 25enne ritrovata priva di sensi per strada

La tradizione italiana impone un cospicuo riposo in rapporto al pasto abbondante consumato la domenica, impossibile resistere se avvenuto dalla nonna, con quei divani che ci hanno visto poltrire per anni. L’attitudine in quegli ambienti  alla forchettata in più porta a cadere nei tranelli attesi dall’amore di una nonna alzatasi al mattino del giorno prima per preparare un pranzo da cartone animato. Ogni volta sembra che sia l’ultima e allora gli immancabili cavalli di battaglia tornano a galoppare sui  rotolini della ciccia facendoli diventare ancora più invadenti per la nostra silhouette.

A fine pasto si prova ad evitare l’incombenza del sonno con varie tattiche, salutando tutti velocemente millantando impegni salvo andare a collassare sul divano di casa. C’e chi propone il gioco da tavola non immaginando possa rappresentare una trappola, frutta secca e secondo dolce pioveranno sulla tavola trasformando un passatempo gioviale in una gara di resistenza. Per i nonni ogni volta che ci si trova a tavola è un giorno di festa, indifferente la loro valutazione rispetto ai sacrament: abituati a ritrovarci solamente in quei contesti ma per chi ha cresciuto un’intera famiglia ogni volta che ci si ritrova è un sacramento.

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