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Aiuta bambino povero del Liechtenstein con 26mila Euro al mese

La carità è un valore cristiano anche se le numerose pubblicità reclamano denaro dalle nostre tasche, impietosendo le persone in maniera disdicevole e svilendo questo valore.  Nessuno fa niente per niente, spesso le réclame durano anche il doppio di uno spot normale, da idea sugli introiti che possono generare queste situazioni. Senza parlare dei ragazzi che fisicamente nei centri commerciali, cercano di accaparrarsi delle ricariche telefoniche mensili per intenderci dell’entità del costo di questi veri è propri contratti.

Ricordano molto le confessioni a pagamento per lavarsi la coscienza, con una piccola cifra ci si può sentire parte di un qualcosa di positivo per l’anima. Parte di questo denaro va sicuramente alle persone bisognose, ma l’indotto che c’è dietro non è sicuramente a fin di bene. La carità dovremmo farla alla nostra ragione pensando prima di donare le nostre emozioni a delle agenzie di marketing.

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