Il nostro Fedez ama perdersi in chiacchiere, dubitiamo che è un manager come lui preferisca parola senza un interesse dietro, dopo il montaggio ad arte con cui ho messo in difficoltà i vertici della Rai per il concerto del 1 maggio, in cui ha parlato degli affari propri invece qui dei diritti dei lavoratori, una nuova battaglia per il rapper. Ci chiediamo se questa volta gli italiani avranno voglia di starlo a sentire oppure si porranno delle domande circa l’opportunità di suoi interventi, l’indignazione a comando, dovrebbe fare una canzone con pubblicità occulta anche su questo.
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